Non tutti
sono appassionati di guida e non tutti potranno comprendere a pieno questa
metafora.
Per chi come
me è appassionato però, l’idea è chiara. La circostanza è la medesima.
Tutti i
bravi piloti sanno che il modo corretto di percorrere una curva è frenare, “staccare”
in gergo, per poi accelerare mentre si percorre la stessa.
Tutto questo
ovviamente accade se impostate bene la traiettoria e calcolate la corretta
velocità di percorrenza.
Capita a
volte di arrivare un po’ “lunghi” e trovarsi così in curva con la macchina che
scorre verso l’esterno, che non segue la traiettoria e porta fuori e l’azione
istintiva è quella di mollare il gas o frenare, bene... è la cosa peggiore.
Accelerare delicatamente a volte o schiacciare tutto altre è l’unico modo di
recuperare la traiettoria e tenere la macchina in strada.
Tutto questo
preambolo automobilistico non è casuale, non è un esercizio di stile, è la
metafora di quanto sta accadendo all’Italia a mio parere.
Per motivi
vari siamo arrivati a “staccare” troppo tardi ed ora siamo in curva ad una
velocità eccessiva che altro non è che il nostro debito pubblico troppo elevato
e così eccoci a frenare aumentando le tasse, sempre di più.
In questa
circostanza un esperto pilota sa che bisogna avere il coraggio di accelerare,
aumentare il “grip” sulle ruote motrici e riportare il veicolo a “corda” e più
si aspetta peggio è.
Dobbiamo
accelerare e per farlo possiamo fare una sola cosa, ridurre la pressione
fiscale.
Lo so non è semplice ed anti-istintivo ma necessario, l’unico
modo per provare a non uscire di strada.
C’è un grafico o meglio una teoria che i grandi economisti
dovrebbero conoscere chiamata curva di Laffer che spiega questo fenomeno e che
in poche parole è un concetto molto semplice:
all’aumentare della pressione fiscale, lo Stato incassa di
più fino ad un certo punto oltre il quale, a causa della diminuzione della
produzione, dei consumi e all’aumento dell'evasione e della delocalizzazione, il gettito inizia a discendere; quel punto l’abbiamo
superato in questo trimestre.
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